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035B: Italian in Switzerland
L. Lala & F. Pecorari L’italiano istituzionale svizzero, con particolare attenzione a Berna e a Coira | ||
Präsentationen | ||
L’italiano istituzionale svizzero, con particolare attenzione a Berna e a Coira 1Università di Basilea, Svizzera; 2Università di Losanna, Svizzera Abbiamo concluso da poco un progetto di ricerca FNS incentrato sull’italiano istituzionale svizzero, esito di una collaborazione tra l’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea e la Divisione italiana della Cancelleria federale di Berna. Con “italiano istituzionale svizzero” intendiamo l’italiano delle autorità federali e cantonali del Ticino e dei Grigioni, nelle sue coniugazioni legislative, informative e giudiziarie. La sua estensione è eterogenea, visto che le realtà istituzionali elvetiche nelle quali l’italiano è lingua ufficiale sono tre: Ticino, Grigioni e Confederazione. Si tratta di realtà diverse sotto il profilo linguistico e politico, a cui sono associate forme di ufficialità differenziate. Nell’intervento ci concentriamo sull’italiano ufficiale di Berna e di Coira, le due realtà in cui l’italiano si sviluppa in un contesto plurilingue. Presenteremo alcuni risultati a cui siamo giunti, incastonandoli all’interno di considerazioni teoriche e metodologiche. Cominceremo ricordando gli obiettivi del progetto, che sono stati descrittivi, esplicativi e valutativi. A questo proposito, mostreremo alcuni punti di forza della ricerca – come, in prospettiva teorica, l’integrazione della testualità nelle analisi – e alcune questioni delicate emerse – come, in prospettiva valutativa, l’importanza di tematizzare il carattere “pluricentrico” dell’italiano, per non considerare come errori legittime specificità elvetiche. Ci soffermeremo anche sulla metodologia corpus-based e corpus-driven, descrivendo il corpus raccolto e sottolineando l’importanza che nell’analisi ha avuto la prospettiva della comparazione, sia con le versioni francese e tedesca dei testi sia con l’italiano istituzionale d’Italia. Affronteremo infine la questione della traduzione, che per l’italiano istituzionale fuori dal Ticino svolge un ruolo cruciale. Mostreremo come una realtà che potrebbe avere effetti negativi sulla qualità dei testi possa rivelarsi di fatto un’opportunità, sorretta dalla componente metalinguistica che ogni traduzione porta con sé. Permangono tuttavia differenze, a questo proposito, tra Berna e Coira: maggiori sono, per i Grigioni, le interferenze dal tedesco lingua maggioritaria e le fragilità linguistiche. |